Ritorno al passato
Vico Magistretti segna la via dell’Italian Design con semplicità ed eleganza. A permettergli di plasmare quel cammino e quegli oggetti diventati icone non è il grande studio brulicante di progettisti di cui si circondano i suoi colleghi: bastano le sue idee, talmente chiare nella testa dell’architetto e designer che i progetti prendono vita naturalmente dai suoi appunti e che persino gli riesce di trasmetterli al telefono. Questa rarissima chiarezza di pensiero, insieme alla sua semplicità, si accompagnano a una modestia con la quale Magistretti scansa i meriti: le buone idee, per lui, vengono da sole. E quelle buone davvero sono destinate a durare anche un secolo. Se qualcuno guardando un suo progetto – di architettura o di design – esclamasse ‘Potevo farla anch’io!’, probabilmente sarebbe per lui il miglior complimento.
Semplificare, semplificare!
Come la Superbia di credersi più importante del Pianeta, l’Avarizia di farsi guidare solo dal profitto o la Lussuria per soddisfare i clienti con capi non necessari che durano un battito di ciglia. Torneranno i passepartout fatti bene come il trench, il twin set, il tubino, la gonna della lunghezza giusta, accompagnati da un’attitudine da signore d’altri tempi.