elibitaly24@gmail.com 392 2900 648

Futuro (in)sostenibile

ELI.B  Fashion & Trends   Futuro (in)sostenibile

Futuro (in)sostenibile

Per anni, la narrazione dominante nel mondo della moda e del design ha puntato sulla sostenibilità come chiave di innovazione e desiderabilità. Tessuti rigenerati, filiere trasparenti, arredi in materiali naturali o riciclati: il futuro sembrava verde, etico, bello. Ma in un mondo scosso da guerre, crisi energetiche e instabilità economica, la green economy si rivela più fragile di quanto ci si volesse illudere.

Nel design e nell’arredamento, la ricerca di materiali sostenibili si scontra ora con i costi crescenti, la scarsità delle materie prime e l’incertezza delle filiere internazionali. Il legno certificato FSC, le vernici atossiche, i tessuti cruelty-free costano più dei materiali tradizionali, richiedono tempi di produzione più lunghi e, spesso, dipendono da una logistica globale che oggi è più vulnerabile che mai.


La moda, da parte sua, si trova divisa tra storytelling etico e diktat del mercato. Il lusso sostenibile continua a esistere, ma resta di nicchia. La fast fashion — sotto mentite spoglie green — dilaga ancora. In tempi di inflazione e precarietà, il consumatore medio non è disposto a pagare il 40% in più per un capo in fibra rigenerata, quando può averne cinque sintetici a basso costo. Anche chi “vorrebbe” essere etico, spesso “non può”.

La verità è che la sostenibilità richiede stabilità, tempo, e soprattutto una visione collettiva. Oggi tutto questo vacilla. Le priorità globali si spostano: la sicurezza energetica, la difesa, la sopravvivenza economica a breve termine. In questo scenario, il design e la moda rischiano di tornare ad essere ciò che erano: strumenti di status e funzionalità, non di cambiamento.

Eppure, una strada esiste ancora.

Non è fatta di slogan o di estetiche gridate.

È fatta di genio creativo che riduce all’essenziale, e in quell’essenziale trova l’eternità.

Chi disegna con autenticità, chi sceglie la forma giusta e nulla di più, supera ogni moda, ogni crisi, ogni tempo.